mercoledì 13 gennaio 2016

Atavist Magazine "Storie oltre la soglia" e gli ebook

Ho concluso la prima fase del lavoro di estrazione degli ebook, e quindi faccio un riassunto della situazione.

Al link

https://storieoltrelasoglia.atavist.com/

trovate il Magazine, con tutti gli articoli da voi pubblicati.
Per accedere ad uno di essi basta cliccare l'articolo selezionato.

Attualmente sono undici. L'unico di cui non ho ancora pubblicato l'ebook è "Cortocircuito", che è ancora in lavorazione.

Al magazine sono iscritte 14 persone, e sono ancora in attesa del montaggio di uno degli iscritti al magazine.

Nel seguente link

https://goo.gl/cBdfUA

trovate invece la condivisione PUBBLICA della cartella di Google Drive che contiene tutti gli ebook. Ciò vuol dire che chiunque abbia il link alla cartella può scaricare e quindi vedere gli ebook caricati. Non è una vera e propria "Pubblicazione" degli ebook, ma ci si avvicina parecchio.

Naturalmente dovrete segnalarmi eventuali inesattezze o errori da me fatti nell'esportazione.

Come vedrete, il formato epub 3.0 utilizzato per la creazione degli ebook differisce a volte in modo sostanziale con la fruizione degli articoli sul web di Atavist. La differenza principale è sulla fruizione dei contenuti multimediali, in particolare dei video: se il video era stato caricato sull'articolo, esso compare per intero dentro l'ebook; se invece era stato caricato solo il link (per esempio di youtube), l'epub conserva il link, e quindi per vedere il video occorre cliccare sul link nell'epub che aprirà automaticamente una nuova schermata per la visione del video.
La differenza nasce, come sapete, dal fatto che l'ebook in ePub è un sistema chiuso, che necessita di altre finestre per aprire contenuti linkati, mentre l'html nel web può gestire la cosa in modo aperto.

All'inizio della storia degli ebook tutto ciò era considerata una "seccatura". D'altra parte l'ebook è un formato di condivisione e pubblicazione delle storie del tutto diverso. Inoltre il caricamento dei video e delle altre risorse multimediali dentro l'ebook aumenta spropositatamente le dimensioni del file, generando una serie di problematiche annesse: amazon non ama i file pesanti, oltre i 20 mega; anche i dispositivi mobile (smartphone soprattutto) tendono a piantarsi quando gestiscono file di dimensioni superiori ai 10 mega.

Io ho scelto di realizzare gli ebook in epub così com'erano, quindi accettando la "difficoltà" di un link "esterno" invece di farvi caricare tutti i video. (Peraltro così si risolve l'annoso problema del copyright dei video).

E' un ambito in cui "non c'è la cosa giusta da fare". Siamo in un momento di transizione dei formati digitali (web, ebook, etc) e della capacità di uso degli stessi e dei gusti da parte dei fruitori. Di solito, in passato, è accaduto che i formati proposti dai tecnici siano in ritardo di uno o due anni rispetto alle abitudini e ai gusti dei fruitori. Oppure che i fruitori proprio non accettino alcuni formati. Ognuno di noi avrà un'opinione diversa a proposito.
All'esame discuteremo questo con voi, basandoci sulla vostra esperienza relativa all'elaborazione dei vostri lavori, alla loro "resa" nei due formati, e se siete e quanto soddisfatti (come autori) della resa dei formati utilizzati.

Per finire, avete fatto un lavoro splendido, con i complimenti del Team di Atavist.